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Clutch al posto del bouquet, osare all’altare con le firme glamour

C’è chi osa portarla all’altare al posto del bouquet, chi la sfoggia come un gioiello in versione minaudière, chi sceglie il pezzo unico d’artigianato, chi la vuole eclettica per staccare da tutto il resto. L’epoca della borsa-camaleonte che si mimetizza (e scompare) con l’abito bianco è tramontata. Oggi il matrimonio porta alla ribalta clutch che sappiano stare al centro della scena, pochette da tenere tra le mani come uno scrigno segreto per ricordare al mondo l’importanza di celebrare il grande evento della femminilità. Vi proponiamo alcuni nomi bag desinger

 

Benedetta Bruzziches

La visionaria designer di Caprarola ha conquistato le passerelle più glamour dello star system La linea di borse per le spose racchiudono un totem. “Libero è il primo aggettivo che mi viene in mente quando si parla di wedding – spiega la Bruzziches –. Non dobbiamo più esser costrette a seguire lo stesso copione”. Oro, bianco, argento e blu illuminano la scena dell’evento tradizionale per antonomasia. Le sue proposte aprono un nuovo canone cerimoniale, fantasioso e pulsante di vita, che ritroviamo, ad esempio nella clutch con la scritta tridimensionale “Bride” sulla parte superiore o nella Smiling Moon, un tributo alla luna perfetto per un matrimonio serale.

Ph. Benedetta Bruzziches

Ph. Benedetta Bruzziches

Giancarlo Petriglia

Manifattura artigianale, dettagli eccentrici, forme essenziali e vivaci tocchi cromatici sono i tratti distintivi delle borse-gioiello di Giancarlo Petriglia, designer milanese che immagina la sua moda come il risultato di un processo mitologico di custodio dell’oro e delle cose belle del mondo. Le sue creazioni sono sinonimo di arte, modernità e lusso

Ph. Giancarlo Petriglia

Ph. Giancarlo Petriglia

 

Roberto Di Stefano 
Lusso e minimalismo, eclettismo e sobrietà in un unico accessorio: è la cifra stilistica di Roberto Di Stefano. Il designer ha presentato la sua prima collezione alla Milano Fashion Week del 2017, destando l’attenzione delle principali rivista di moda, da Vogue e Vanity Fair.

Ph. Roberto Di Stefano

Ph. Roberto Di Stefano

 

Sara Battaglia
A soli sei anni creò la prima borsa rubando il tessuto a sua madre, per poi organizzare sfilate in casa con la sorella e cucire i vestiti per le sue barbie. Il brand di sole borse nasce nel 2010 ma oggi Sara Battaglia sta affermando il suo total look sulle passerelle mondiali. La sua collezione di clutch Lady Me, amatissimo dalle celebrities, con corpo rettangolare e chiusura con moschettone, è perfetta per una sposa amante della ricerca e dell’originalità.

Ph. Sara Battaglia

Ph. Sara Battaglia

 

 

 

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